16.04.07 Il Comune asfalta i marciapiedi e provoca le ire dei cittadini

La protesta riguarda i lavori in corso di svolgiemnto in piazza San Lorenzo. Sorto un comitato con l'appoggio dei partiti d'opposizione«Passi il fatto che la città è diventata un cantiere, in vista delle elezioni amministrative e che per questo cittadini e turisti siano costretti a subire un’infinità di disagi, ma che si asfaltino i marciapiedi di una piazza storica della città, come San Lorenzo, questo proprio non lo sopportiamo». Nasce un comitato civico, sostenuto dai partiti politici di opposizione, per protestare contro i lavori che il Comune sta facendo in piazza San Lorenzo, dove è in corso il rifacimento dei marciapiedi. Quello che ha fatto andare su tutte le furie alcuni abitanti della zona è la scelta di coprire con del comunissimo catrame il marciapiede che circonda il giardino centrale della piazza, anziché utilizzare mattonelle o «san pietrini», ritenuti più consoni ad un luogo storico e centrale della città. «Siamo indignati – dice Maurizio Gestri, consigliere comunale di Forza Italia – ma non meravigliati, perché ormai da questa amministrazione ci aspettiamo di tutto. Se fossimo stati noi al governo della città certamente avremmo agito in modo diverso, salvaguardando un luogo così importante e ricco di storia». «Se l’amministrazione ha del catrame da utilizzare e non sa dove metterlo – rincara la dose Antonio Gambetta Vianna, della Lega Nord – ci sono tante strade che attendono di essere asfaltate, come via Pacini, che è piena di buche. Riteniamo che sia uno sbaglio utilizzare questo tipo di pavimentazione per un sito centrale della città, che andava sì recuperato, ma non certo in questo modo». «Non sono solo i cittadini ad essere indignati e stupiti – dice Nevio Di Marco, scultore e presidente dell’associazione «Della Robbia», che ha la sede nella zona – molti turisti, infatti, ci chiedono perché sia stata adottata questa soluzione e ci fanno notare che così si fa un danno alla città e non certo un recupero».